La Natura “geometrica” di Eva Shunk a Palazzo Caetani. Venerdì alle 18 l’inaugurazione della mostra. Sabato alle 11 la presentazione del suo libro per l’infanzia “Otto il borlotto diverso”
Poliedrica, originale, artista. Inaugura venerdì 2 dicembre alle ore 18 a Palazzo Caetani la mostra personale di Eva Shunk organizzata dall’associazione Sintagma con il patrocinio del Comune di Cisterna di Latina.
Nata nel 1950 in un paesino della lussureggiante Baviera, al secolo Eva Maria Schmuck, si diploma nell’accademia di moda di Monaco. Attratta dai paesaggi e dall’arte, nel 1976 si trasferisce in Italia ed espone con successo in Italia e all’estero i suoi quadri ispirati alla campagna romana, alla natura della costa sud-orientale della Sardegna, alla vita africana.
La trasposizione delle abilità scultoree nella pittura si tramuta in una scoperta delle esperienze dietro le forme; al di là della sperimentazione tecnica e cromatica ossessiva, si cela la ricerca di una realtà più profonda, essenziale. Emerge il principio primo della ricerca geometrica: il triangolo, come figura indeformabile, con un significato spirituale e di rinascita: dove oggi era il vertice si trova domani la prima sezione.
Come in molte opere astratte di Kandinsky, che studiò le qualità dei colori in ragione delle forme nei quali sono inseriti, la Shunk nelle sue tele trasforma il colore a servizio delle forme: nel colore la forma diviene introspettiva e fa da veicolo tra l’artista e lo spettatore.
Saranno esposte circa 30 tele nella Torre Frangipane e Sala Merolla al piano terra di Palazzo Caetani con visite gratuite dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 fino a domenica prossima.
Sabato 3 dicembre alle ore 11, all’interno della Sala Merolla e in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Cisterna “Adriana Marsella”, Eva Shunk presenterà anche il suo primo libro, rivolto all’infanzia, dal titolo “Le avventure di Otto, il borlotto diverso”.
Una storia da leggere e da guardare, per imparare i nomi degli animali e delle piante, per scoprire le avventure che la natura riserva, per insegnare la ricchezza della diversità ai bambini. L’autrice, nonna della piccola Meredith, ha preso spunto da una tradizione di famiglia: già suo padre raccontava ai nipotini ogni sera storie fantastiche ambientate nella natura. Quelle storie li hanno aiutati a crescere, ad esercitare l’immaginazione, a credere nella magia delle parole.Tutte le illustrazioni che accompagnano le avventure di Otto sono uniche, realizzate con collage e disegni fatti a mano.
Interverranno l’assessora alla Cultura Maria Innamorato, l’assessora all’Infanzia Michela Mariottini, l’editore Sintagma Mauro Nasi. Al termine i bambini parteciperanno ad un laboratorio di colore e disegno curato dall’artista Shunk.
Cisterna di Latina, 1 dicembre 2022