Lotta sperimentale per endoterapia contro la processionaria del pino

Da oggi e fino al completamento dell'intervento, la Sezione Ecologia del Comune di Cisterna di Latina è impegnata in una serie di interventi contro la processionaria del pino, una farfalla i cui bruchi si nutrono degli aghi di pino e dopo aver trascorso l'inverno nei loro nidi, in primavera fuoriescono e liberano nell'ambiente i loro sottili peli urticanti che possono provocare irritazioni alla pelle, agli occhi e alle vie respiratorie. Interventi sulla processionaria del pino a Cisterna si tengono da tempo con puntuale cadenza. Questa volta, pero', il Comune ha deciso di sperimentare una nuova metodologia di intervento affidando l'incarico ad una ditta detentrice in esclusiva di un nuovo brevetto nazionale. Si tratta di una endoterapia che consente di agire direttamente all'interno del pino anziché cospargere i rami di sostanze chimiche che poi si disperdono nell'ambiente circostante. Con un siringamento, specifiche sostanze vengono immesse all'interno dell'albero e messe in circolo attraverso la sua linfa. Tali sostanze quando giungono a contatto con la larva è in grado di ucciderla e perfino di prevenire la nascita della dannosa farfalla. Oltre che essere, quindi, un intervento molto mirato, pare sia anche più duraturo del trattamento per nebulizzazione. Pertanto, in questa prima fase, il personale addetto sta effettuando l'intervento nella alberature solitamente più esposte a questo fenomeno per poi, nel tempo, trattare tutti i restanti in aree pubbliche. Naturalmente, perchè l'intervento sia efficace,occorre effettuarlo in assenza di pioggia, quindi la conclusione dei lavori sara' condizionata dalle previsioni meteorologiche. Cisterna di Latina, 17 febbraio 2006